Skip to content

A.I. Intelligenza artificiale

Tanto si parla dell’intelligenza artificiale in questo momento, robot con fattezze simpatiche che aiuteranno il genere umano o ruberanno il lavoro??? Una sfida filosofica e antropologica.


Il cinema è avanti almeno di 90 anni sull’intelligenza artificiale, dal mitico Metropolis di Fritz Lang film distopico, dove una macchina con le fattezze di Brigitte Helm tenta di salvare gli operai ma finisce al rogo.
Gli attori che sono apparsi con storie fantastiche e drammatiche: la cubana Ana de Armas moglie ideale per l’agente K, Ryan Gosling in Blade Runner 2049 remake dell’altro famoso Blade Runner, James Callis e Tricia Helfer nella serie TV Battlerstar e Evan Rachel Wood nell’altra serie TV Westworld, Rihanna in Valerian e la città dei mille pianeti, Winona Ryder in Alien resurrection, Michael Fassbender in Alien: covenant e tanti altri.
Questi attori sono stati i protagonisti della cosiddetta gig economy, dove i robot sostituiscono i vari lavoratori o aiutano eroi in imprese pazzesche.
Ma quando ci saranno vere macchine che potranno sopperire alle carenze di relazione dell’impiegato informatico Jaquin Phoenix o alle fattezze della bellissima Scarlett Johansson di Ghost in the shell???.


Sono certo che non ci vorrà molto a questo confronto e non saranno cose dell’altro mondo, chiudendo anche il capitolo Harvey Weinstein, mettendo a tacere denunce e gossip di attori sia del genere maschile che femminile, riuscendo finalmente a vincere la battaglia dei sessi.

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.