Tanto si parla dell’intelligenza artificiale in questo momento, robot con fattezze simpatiche che aiuteranno il genere umano o ruberanno il lavoro??? Una sfida filosofica e antropologica.
Il cinema è avanti almeno di 90 anni sull’intelligenza artificiale, dal mitico Metropolis di Fritz Lang film distopico, dove una macchina con le fattezze di Brigitte Helm tenta di salvare gli operai ma finisce al rogo.
Gli attori che sono apparsi con storie fantastiche e drammatiche: la cubana Ana de Armas moglie ideale per l’agente K, Ryan Gosling in Blade Runner 2049 remake dell’altro famoso Blade Runner, James Callis e Tricia Helfer nella serie TV Battlerstar e Evan Rachel Wood nell’altra serie TV Westworld, Rihanna in Valerian e la città dei mille pianeti, Winona Ryder in Alien resurrection, Michael Fassbender in Alien: covenant e tanti altri.
Questi attori sono stati i protagonisti della cosiddetta gig economy, dove i robot sostituiscono i vari lavoratori o aiutano eroi in imprese pazzesche.
Ma quando ci saranno vere macchine che potranno sopperire alle carenze di relazione dell’impiegato informatico Jaquin Phoenix o alle fattezze della bellissima Scarlett Johansson di Ghost in the shell???.
Sono certo che non ci vorrà molto a questo confronto e non saranno cose dell’altro mondo, chiudendo anche il capitolo Harvey Weinstein, mettendo a tacere denunce e gossip di attori sia del genere maschile che femminile, riuscendo finalmente a vincere la battaglia dei sessi.
No comment yet, add your voice below!