scritto e diretto da Paul Downs Colaizzo
Cast: Jillian Bell, Utkarsh Ambudkar, Michaela Watkins, Lil Rel, Howrey Micah, Stock Mickey e Day Alice Lee
durata 108 minuti

Vincitore del premio del pubblico al Sundance Film Festival del 2019, Brittany Non Si Ferma Più è stato scritto e diretto da Paul Downs Colaizzo e vede come protagonisti Jillian Bell (22 Jump Street e la serie TV “Workaholics”), Michaela Watkins (le serie “Casual” e “Tre Mogli per un Papà”), Micah Stock, già nominato al Tony, (“Escape at Dannemora”, “Bonding”), Utkarsh Ambudkar (Voices – Pitch Perfect e la serie “The Mindy Project”), Alice Lee (“Take Two” e Sierra Burgess è una sfigata) e Lil Rel Howery (Scappa – Get Out, Bird Box). Il film è prodotto da Tobey Maguire (Migliori Nemici, La Grande Partita), Matthew Plouffe (La Quinta Onda, Migliori Nemici) e Margot Hand (Tumbledown – Gli Imprevisti della Vita, Patto d’Amore). Il direttore della fotografia è Seamus Tierney (Boys Don’t Cry, Adam) mentre la scenografia è curata da Erin Magill (Hearts Beat Loud, Flock of Four). Montaggio di Casey Brooks (Il bambino che è in me – Obvious Child, Landline) e musiche originali di Duncan Thum (“Chef’s Table”, The Iron Orchard). La costumista è Stacey Berman (La Diseducazione di Cameron Post, Villains).

I produttori esecutivi sono Jillian Bell, Paul Downs Colaizzo e Richard Weinberg (Boyz in the Wood, Rub & Tug). Queste sono le credenziali del film distribuito su AMAZON PRIME VIDEO, direttamente in digital senza passare dal via! (Theatrical). Il drammaturgo Paul Downs Colaizzo fa il suo debutto alla regia con Brittany Non Si Ferma Più, una commedia esilarante, irriverente e sorprendentemente coinvolgente ispirata a una storia vera.
L’irresistibile cast, guidato da Jillian Bell, ci mette il cuore e l’anima in questa storia di motivazione personale, di una festaiola che finalmente trova amici veri e recupera la sua dignità personale, prendendo in mano il suo futuro… un isolato alla volta.
Cosa commentare su un prodotto che ha vinto un premio prestigioso come il Sundance ???
Bisogna solo considerare la “guerra” in atto per conquistare quote di mercato per il film in digitale, ora in mano in Italia con ben 52 % a Netflix (come SVOD), aspettando che altri colossi dei “media” si aggiungano alla sfida.
Il segnale è chiaro ed inequivocabile, il passaggio alla sala può essere saltato, presentare prodotti che alcune aziende (vedi 30Holding con Dark Night di Tim Sutton) facevano da molto tempo con film di “qualità”, ora tocca a chi può osare con una campagna pubblicitaria da major e con prodotti “art house”; bellissimi, senza attori “straconosciuti” e con basso budget, con un pubblico “pregno” che apprezza questo genere.
Anche le TV generaliste l’hanno capito, vedi raiplay, che ha iniziato a lanciare il canale, con testimonial come Fiorello, per intrattenere con il programma preferito (fiction o serie TV e animazione) all’orario più consono alle tue esigenze. La fruizione cambierà???
Non penso, senz’altro ci sarà la possibilità di vedere un film come lo preferisce l’utente finale: comodamente a casa sua con un televisore ultramoderno o no, sul grande schermo come continuiamo a vederlo al cinema o come prediligono i più giovani da un tablet o altro device ma mobile!
Pluralità e diversificazione sembrano i leitmotiv del momento.
DAL 15 NOVEMBRE SU AMAZON PRIME VIDEO
Giovanni De Santis