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Cosa dirà la gente

REGIA: Iram Haq
ATTORI: Maria Mozhdah, Adil Hussain, Ekavali Khanna, Rohit Saraf, Ali Arfan, Sheeba Chaddha, Lalit Parimoo, Nokokure Dahl, Isak Lie Harr.

Il titolo è sicuramente significativo.
Elogio alle giovani ragazze che affrontando lo stile di vita, che una religione, una cultura, una tradizione, impongono diverso dal loro pensiero.
La famiglia di Nisha, scappata dal Pakistan, costruisce in Norvegia il loro futuro di immigrati con un’attività che riesce a dare la stabilità economica che non avevano nel loro paese.


La giovane figlia è perfettamente integrata nella società occidentale, ma con tutte le difficoltà conflittuali di religione, comportamentale e storiche che emergono tra i 2 popoli.
La violenza e il metodo coercitivo del padre, per cercare di mantenere la tradizione arcaica che la figlia rifiuta, sarà la battaglia che solo Nisha affronterà in maniera tenace, a differenza del fratello più grande
che accetta passivamente questo dogma.


Le emozioni che si provano a vedere il lavoro della regista lasciano l’amaro in bocca, l’oppressione alla fine non potrà essere il modo per radicare le proprie origini, ma per cambiare il mondo.

Al cinema il 3 Maggio
Giovanni De Santis

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.