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BLACKMAIL

Cult

Primo piano di una ruota che gira.

Una camionetta della polizia percorre le strade di Londra: i poliziotti stanno per effettuare un arresto. Irrompono in una stanza d'albergo, sul letto è disteso un uomo, gli tolgono una pistola, gli mettono le manette, lo portano al commissariato. Lo interrogano, gli prendono le impronte digitali, gli fanno le foto segnaletiche, lo rinchiudono in una cella. È una giornata di lavoro come tante. Alla fine si ritrovano a lavarsi le mani al lavandino prima di smontare.

Uno dei poliziotti, Frank Webber, ha un appuntamento con la sua fidanzata, Alice White. Arriva con un ritardo di mezz'ora e lei è contrariata.

Si recano al ristorante ma la ragazza fa di tutto per irritare il fidanzato. Alice, non vista da Frank che nel frattempo è andato a recuperare un suo guanto ad un altro tavolo, estrae dalla borsetta un bigliettino sul quale si legge una richiesta di appuntamento per un'ora ormai già passata. Intristita cede alle pressioni del fidanzato che la vuole portare al cinema. Entra un ragazzo nella sala e Alice si illumina. Si tratta dell'autore del biglietto. Cambia idea sul film e discute ancora con Frank. Litigano e lui, seccato, esce dal locale. Si ferma però davanti all'ingresso per aspettare Alice, ma la vede uscire dal ristorante in compagnia del giovanotto. È un pittore e lei accetta di seguirlo nel suo studio.

Mentre i due si introducono nella casa uno sconosciuto li osserva dalla strada. Il pittore, prima di salire le scale, esamina la posta, è preoccupato per un biglietto ricevuto, interroga la portinaia su chi l'abbia recapitato. Saliti all'ultimo piano, dove si trova la stanza del pittore, Alice ammira i quadri, in particolare la colpisce il ritratto di un pagliaccio dal ghigno maligno. Trova un costume da ballerina e decide di indossarlo per farsi ritrarre. Quando l'uomo passa ad "avances" audaci, lei gli resiste e per difendersi brancica alla cieca con la mano sul comodino cercando qualcosa per colpirlo.

 


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MISSION

Chi è il nuovo fidanzato di Gwyneth Paltrow? Chi è l’attrice più hot di Hollywood? Dove è stato avvistato lo yacht di Leonardo Di Caprio? Non lo sappiamo e a dirla tutta ci importa poco. Quello che ci importa è navigare nel periglioso, affascinante e imprevedibile mare del cinema, fatto di kolossal e piccole avventure indipendenti, star system e marginalità, intellettuali e commedianti. Cerchiamo di farlo, da vent’anni a questa parte (vent’anni di una gloriosa rivista e di daily dei più importanti festival italiani) utilizzando un’ottica il più possibile precisa e profonda e un linguaggio il più possibile divulgativo e leggibile.

Chi, accanto alla rivista, sceglierà di frequentare il nostro sito, di certo sarà inondato di stimoli e costretto, per stare a galla in questo periglioso, affascinante e imprevedibile mare, a superare “una certa tendenza del cinema”, fatta di patine inutili, di intellettualismi irritanti, di strutture che non dialogano, di professionalità improvvisate, di divisioni arcaiche e gerarchie di comodo che ci allontano dal cuore di ciò che amiamo: il film.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.