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Cercando Bernadette

Cinema Italiano

PROD. Italia 2023
LINGUA Italiano
Colore, Stereo 2.0
DUR. 52′
GENERE: Documentario
REGIA: Bruno di Marcello
CON: Alberto Maggi, Alessandro Amapani, Nicola Ventriglia, Maria Rita Ferri, e Dafne di Marcello nel ruolo di Bernadette.

Fratel Alberto Maggi, biblista dell’ordine dei Servi di Maria, ci porta sui luoghi in cui si è svolta la vita di Bernadette Soubirous per un racconto approfondito ed esauriente.
A coadiuvarlo, Don Alessandro Amapani, scrittore, padre Nicola Ventriglia, responsabile dei pellegrinaggi degli italiani a Lourdes e Mariarita Ferri, responsabile delle Piscine.
Ne scaturisce un ritratto che abbatte tutti i cliché restituendoci una Bernadette umanissima, con tutte le sue bizze caratteriali e i piccoli difetti che all’epoca le procurarono l’avversione di molti,
comprese le suore di Nevers, dove la ragazza si ritirò negli ultimi anni della sua breve vita per sfuggire al clamore provocato dalle apparizioni.

Non aveva mai creduto che la Bella Signora e l’acqua scaturita nella grotta potessero fare miracoli, Bernadette, e anche la Chiesa ha riconosciuto, in circa 150 anni di storia, solo 70 guarigioni
miracolose. Ma c’è il Miracolo unico che spinge milioni di Pellegrini da tutto il mondo a recarsi continuamente in questo piccolo centro nel mezzo dei Pirenei: il miracolo dell’incontro con sé stessi
attraverso Maria, che fa tornare a casa diversi da come si è partiti.

Trailer:

 


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MISSION

Chi è il nuovo fidanzato di Gwyneth Paltrow? Chi è l’attrice più hot di Hollywood? Dove è stato avvistato lo yacht di Leonardo Di Caprio? Non lo sappiamo e a dirla tutta ci importa poco. Quello che ci importa è navigare nel periglioso, affascinante e imprevedibile mare del cinema, fatto di kolossal e piccole avventure indipendenti, star system e marginalità, intellettuali e commedianti. Cerchiamo di farlo, da vent’anni a questa parte (vent’anni di una gloriosa rivista e di daily dei più importanti festival italiani) utilizzando un’ottica il più possibile precisa e profonda e un linguaggio il più possibile divulgativo e leggibile.

Chi, accanto alla rivista, sceglierà di frequentare il nostro sito, di certo sarà inondato di stimoli e costretto, per stare a galla in questo periglioso, affascinante e imprevedibile mare, a superare “una certa tendenza del cinema”, fatta di patine inutili, di intellettualismi irritanti, di strutture che non dialogano, di professionalità improvvisate, di divisioni arcaiche e gerarchie di comodo che ci allontano dal cuore di ciò che amiamo: il film.

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.