HANGMEN ALSO DIE
Cult
Regia: Fritz Lang
HANGMEN ALSO DIE, invece, costituisce il miglior contributo di Bertolt Brecht al cinema, nonostante i suoi rapporti con Lang finirono col deteriorarsi rapidamente, e si caratterizza
per il montaggio teso e serrato, per la fotografia cupa e ricca di chiaroscuri, per l'asprezza della colonna sonora del tedesco Hans Eisler candidato all'Oscar. A Praga, nel 1942,
durante l'occupazione nazista, un patriota uccide un alto funzionario tedesco. La Gestapo minaccia rappresaglie contro gli ostaggi; la resistenza riesce però a scaricare la colpa su un
collaborazionista procurando false prove della sua colpevolezza… Film chiaramente antinazista, con una fotografia eccellente che ricorda molto l'Espressionismo. Divenne celebre anche per
la sua singolare conclusione, con la didascalia "Not the End".