Skip to content

Hai già un Account*?

*Se non trovi le credenziali di accesso

L’Atalante

Cult

Il film narra una storia d'amore, ed è considerato tra i massimi capolavori del cinema francese degli anni 1930, soprattutto dagli esponenti della Nouvelle Vague, che sono stati gli artefici della riscoperta del regista. Il film è impregnato di poetico realismo, ma con due passaggi surrealistici, tra cui la famosa sequenza in cui Jean si tuffa nel fiume dove "vede" la sua amata.

Juliette, una giovane che abita in una cittadina di mare, si sposa con il forestiero Jean, comandante di una barca chiamata L'Atalante. Subito dopo la cerimonia i due salgono a bordo e partono. L'Atalante è una chiatta che naviga lungo la rete fluviale francese, governata di fatto dal marinaio Père Jules e dal giovane mozzo. Juliette si mette subito in testa di cambiare le abitudini di bordo, soprattutto in tema di pulizia. Père Jules infatti è abituato a vivere da solo e si circonda di una quantità di gatti.

La routine e la noia per la vita in una chiatta subentrano presto alla gioia del matrimonio, mentre Juliette non sa resistere all'attrazione di Parigi. Il dissidio con Père Jules si trasforma però in simpatia quando viene a sapere che l'uomo ha girato tutto il mondo riportandone souvenir che tiene nella propria cabina. Quando l'Atalante si avvicina alla capitale, Juliette si fa portare a ballare dal marito in un locale. Qui però attrae l'attenzione di un giovane artista di strada, che viene malmenato da Jean.

 


Noleggialo o Acquistalo Ora!


Abbonati e Risparmia Ora!

MISSION

Chi è il nuovo fidanzato di Gwyneth Paltrow? Chi è l’attrice più hot di Hollywood? Dove è stato avvistato lo yacht di Leonardo Di Caprio? Non lo sappiamo e a dirla tutta ci importa poco. Quello che ci importa è navigare nel periglioso, affascinante e imprevedibile mare del cinema, fatto di kolossal e piccole avventure indipendenti, star system e marginalità, intellettuali e commedianti. Cerchiamo di farlo, da vent’anni a questa parte (vent’anni di una gloriosa rivista e di daily dei più importanti festival italiani) utilizzando un’ottica il più possibile precisa e profonda e un linguaggio il più possibile divulgativo e leggibile.

Chi, accanto alla rivista, sceglierà di frequentare il nostro sito, di certo sarà inondato di stimoli e costretto, per stare a galla in questo periglioso, affascinante e imprevedibile mare, a superare “una certa tendenza del cinema”, fatta di patine inutili, di intellettualismi irritanti, di strutture che non dialogano, di professionalità improvvisate, di divisioni arcaiche e gerarchie di comodo che ci allontano dal cuore di ciò che amiamo: il film.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.