Regia: Josef von Sternberg
LE NOTTI DI CHICAGO (Underworld, 1927), noto in Italia anche come “Il castigo”, venne definito da molti critici come l’archetipo del Gangster-Movie.
La storia narra di un boss finito in carcere per una rapina. La sua donna intanto s’innamora del suo braccio destro. L’uomo quando uscirà sospetterà i due di averlo tradito spedendolo in carcere. Indagando sui due si accorgerà della
loro lealtà, ma anche del loro amore…
Oscar per il miglior soggetto, scritto da Ben Hecht (e da Howard Hawks, non accreditato). Alcune celebri scene sono impresse nella mente di qualsiasi amante del cinema, su tutte due in particolare: il ballo scatenato dei gangster e
la scena iniziale della rapina. Con questo film il regista ha influenzato sia il cinema francese degli anni Trenta che tutto il successivo cinema americano del genere. Josef Von Sternberg ha dunque creato un genere. Di più.
Uno stile è nato. Qui ci sono fatti, gesti, atteggiamenti, azioni che saranno d’ispirazione per altri film come: “Nemico Pubblico”, “Scarface” o “Piccolo Cesare”. In definitiva un’eredità pesante e preziosa: una risorsa iconografica
inesauribile che ha dato vita ad un intero universo semantico!
(Il film è muto con cartelli in italiano e accompagnamento musicale)