1998. Da più di venti anni, la fotografa algerina Karima vive in Francia quando un giorno riceve una chiamata d’aiuto della madre che la porta a fare ritorno in patria. Fuggita anni prima per ribadire la sua libertà e la sua indipendenza, si ritrova a dover ristabilire i contatti con i parenti che ha abbandonato e a riconciliarsi con un passato irrisolto, venendo a conoscenza dell’agonia del padre morente e dell’arresto del fratello per terrorismo. Più che un ritorno a casa, il suo è un viaggio alla riscoperta di un paese, di una famiglia e di ricordi che per troppo tempo ha nascosto anche a se stessa.