Skip to content

Hai già un Account*?

*Se non trovi le credenziali di accesso

Straight Shooting (Centro!, 1917) + La grande rapina al treno (1903)

Cult

Regia: John Ford, Edwin S. Porter

Cast: Harry Carey, Duke R. Lee, George O'Brien, Madge Bellamy, A.C. Abadie, Gilbert M. 'Broncho Billy' Anderson

Nato agli albori del cinema, il Western è forse il genere che è riuscito a creare in maniera più forte e radicata, con una produzione imponente di opere, una formidabile tradizione visiva,

imponendosi a livello mondiale tanto da essere riconosciuto come il Cinema Americano per eccellenza. Durante il muto vennero realizzati film di grande respiro: la storia del cinema Western

passa anche da queste pellicole.

• LA GRANDE RAPINA AL TRENO (The Great Train Robbery, 1903): Questo film, che Porter girò nel 1903, sorprende non solo per le sue sequenze filmate all'aperto, ma soprattutto

per la nitidezza del racconto cinematografico che lo trasformarono presto nel film di maggiore successo commerciale di quegli anni. Edison, il produttore, chiese a Porter di realizzare

altri film simili. Ed è così che “L’assalto al treno” finirà per dare origine ad un nuovo genere cinematografico: il western.

 


Noleggialo o Acquistalo Ora!


Abbonati e Risparmia Ora!

MISSION

Chi è il nuovo fidanzato di Gwyneth Paltrow? Chi è l’attrice più hot di Hollywood? Dove è stato avvistato lo yacht di Leonardo Di Caprio? Non lo sappiamo e a dirla tutta ci importa poco. Quello che ci importa è navigare nel periglioso, affascinante e imprevedibile mare del cinema, fatto di kolossal e piccole avventure indipendenti, star system e marginalità, intellettuali e commedianti. Cerchiamo di farlo, da vent’anni a questa parte (vent’anni di una gloriosa rivista e di daily dei più importanti festival italiani) utilizzando un’ottica il più possibile precisa e profonda e un linguaggio il più possibile divulgativo e leggibile.

Chi, accanto alla rivista, sceglierà di frequentare il nostro sito, di certo sarà inondato di stimoli e costretto, per stare a galla in questo periglioso, affascinante e imprevedibile mare, a superare “una certa tendenza del cinema”, fatta di patine inutili, di intellettualismi irritanti, di strutture che non dialogano, di professionalità improvvisate, di divisioni arcaiche e gerarchie di comodo che ci allontano dal cuore di ciò che amiamo: il film.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.