Regia: Hobart Henley
“THE BAD SISTER” (1931) è una rarità per tutti gli appassionati di Bette Davis, dato che si tratta del suo esordio al cinema, in una pellicola dove recita anche un giovane Humphrey Bogart. Nel film, Marianne Madison, annoiata dalla solita routine, si innamora di un focoso artista di nome Valentine Corliss, che è venuto al suo piccolo paese in cerca di qualcuno da raggirare.
Egli ben presto usa il suo fascino per mettere in atto svariate truffe. Costretto alla fuga, convince Marianne a diventare sua moglie e scappare con lui. Ma, dopo la loro prima notte di nozze in un albergo squallido, Valentine abbandona Marianne. Lei torna a casa e implora il perdono dell’ex fidanzato che, tuttavia, dopo aver visto Marianne per quella che è realmente, rivolge il suo interesse nei confronti della sorella minore, la timida Laura…
La Davis, nel ruolo della sorella buona, calamita da subito l’attenzione del cinefilo: alcuni sguardi in tralice dei suoi occhioni rotondi, certi cambi d’espressione, già lasciano presagire la futura star.