Skip to content

Gualtiero Marchesi – The Great Italian

GENERE: Documentario 
ANNO: 2018
REGIA: Maurizio Gigola
DURATA: 80 min 
DISTRIBUZIONE: Twelve Entertainment

Gualtiero Marchesi – The Great Italian celebra colui che viene unanimemente considerato il fondatore della “nuova cucina italiana” ed è a parere di molti lo chef italiano più noto nel mondo e che sicuramente ha contribuito a rendere la cultura culinaria italiana tra le più importanti del mondo. Questo è quanto viene scritto sulle enciclopedie per raffigurare il personaggio; certo che essere agiati e avere amicizie importanti e influenti aiuta a essere ricordato alla storia,come fecero i potenti, facendosi costruire statue e monumenti per ricordarli nei secoli. Ai nostri tempi il film verrà “storato” su una nuvola o fruito in un dvd, rendendo il personaggio praticamente immortale.

Venendo al documentario, è ben costruito con i vari passaggi con altri importanti chef stellati e ristoranti famosi, dove si possono “gustare i piatti opere d’arte”… ma non dicevano i nostri filosofi che noi siamo ciò che mangiamo?
A dire il vero non ho mai visto nessuno laminato d’oro, come il famoso risotto con foglie d’oro in omaggio alla Madonnina di Milano o il famoso “ciuffo” di spaghetti con il caviale che soddisfi dopo le fatiche di una giornata di lavoro.


La cucina è l’essenza antropologica dell’uomo, che si cibava dei frutti del proprio territorio (non per niente ora si elogia il kilometro zero) nobilitandoli con colori e profumi. Ancora oltre è andato Gualtiero Marchesi, chef pluristellato Guida Michelin, preparando piatti come opere d’arte per personaggi che non devono avere fame, come ci racconta nel suo percorso a bordo di una supercar.

Una nota negativa purtroppo dobbiamo evidenziarla. A parte la figlia, non vediamo chef donne, ma soltanto cuochi che conosciamo soprattutto per i talent e le pubblicità che li hanno resi popolari e molto ricchi.


Ma ci sono e le citeremo noi, così a caso e in ordine sparso:
Cristina Bowerman – Glass Hostaria,  Martina Caruso – Signum,  Aurora Mazzucchelli – Marconi, Caterina Ceraudo – Dattilo, Marianna Vitale  – Sud,Bruna Cane – I Caffi , Teresa Galeone Buongiorno – Osteria Già Sotto l’Arco, Valeria Piccini – Da Caino, Luisa Marelli Valazza – Al Sorriso.

Il film è stato realizzato grazie al sostegno di Cantine Ferrari, illycaffè, Parmigiano Reggiano e S.Pellegrino. Quattro marchi di eccellenza dell’enogastronomia Made in Italy che hanno deciso di collaborare aderendo a questo tributo a un “grande italiano”, pilastro della cucina del nostro Paese.

al cinema il 20 e 21 Marzo

Giovanni De Santis

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.