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Il regista Eitan Pitigliani presenta INSANE LOVE a Napoli, tra i 7 finalisti di CortiSonanti

” se la bellezza è negli occhi di chi guarda, 

allora ne basterebbe uno solo di scatto, quello che ti ruba l’anima, 

che invece non vuole altro che nascondersi”

Il regista Eitan Pitigliani, classe 1986, dopo il successo di Like a Butterfly – corto vincitore di oltre 20 premi internazionali, con protagonista la leggenda Americana Ed Asner (5 Golden Globe® e 7 Emmy® Awards) – presenta a Napoli il suo ultimo cortometraggio, INSANE LOVE, che in pochi mesi ha già collezionato 47 selezioni ufficiali (tra cui 14 official selections negli Stati Uniti) e 11 premi.

Sarà proiettato Sabato 16 Novembre alle ore 17:15 a Palazzo Fondi a Napoli, alla presenza dello stesso regista, accanto alla coreografa del film Anna Cuocolo (originaria di Napoli, già premio Positano per l’Arte della Danza), all’attore napoletano Vincenzo Vivenzio (“Nero a Metà” diretto da M. Pontecorvo) e, come Ospiti d’onore presenzieranno Christians Donvito e, per l’occasione, Giuseppe Picone, direttore del corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli.

Insane Love – racconta il regista Eitan Pitigliani – è un film breve che guarda ai ragazzi di oggi, e alla loro difficoltà di relazionarsi con il mondo esterno, ragazzi che passano quasi tutto il loro tempo su internet e sui social, preferendo vivere una vita fatta di immagini, che li allontanano così dagli altri, e dalla stessa realtà, che spesso non riescono neppure a decifrare e percepiscono come irreale. Non è più al centro l’amore per l’altro né quello per se stessi, ma ci si perde all’intero di un percorso di commercializzazione dell’immagine di se stessi, che si rivelano il più delle volte fatue e distorte. “Quando poi, se solo fossimo davvero capaci a catturare la vera bellezza, ne basterebbe solo uno di scatto, quello che ti ruba l’anima, che invece non vuole altro che nascondersi”. Ed è proprio questo il meccanismo che porta i giovani di oggi a nascondersi dietro un’immagine di se stessi che creano ad hoc per poi lanciarla poi sul web, nella speranza che venga apprezzata e “amata” da sempre più persone sulla rete, convinti che questa sia la via della felicità. Questo castello di sabbia, però, prima o poi si infrange contro una realtà che, nonostante tutte le difficoltà, ha molto di bello da dare, se solo fossimo davvero capaci di aprirci al mondo esterno, e di capire il dolore degli altri, senza pensare sempre e solo noi stessi. Ed è proprio questo che mi ha spinto a scrivere e girare questa storia, per capire cosa accade nella mente di una persona che ama qualcuno che sembra continuamente sfuggire, anche nascondendosi dietro un’apparente felicità sui social. L’amore però è qualcosa che fa parte di noi stessi, che nessuno ci può togliere davvero, e che nasce così, dal nulla, come una lacrima dal cielo, quando un giorno incontri “la persona che credi possa cambiare tutto”, e ti perdi in lei, dimenticandoti tutto il resto.

Eitan, che ha studiato regia a New York e Londra, è ora impegnato nello sviluppo di diversi progetti di lungometraggio, tra cui due in inglese, oltre alla versione lunga di INSANE LOVE, che si promette scoppiettante, della quale il corto è solo un piccolo tassello.

E’ stato selezionato in molti Paesi, dalla Spagna (31esimo Festival del Cinema di Girona) alla Croazia (Dalmatia Film Festival), all’ India (Jaipur International Film Festival, Bengaluru International Short Film Festival), all’ Azerbaijan (Baku Film Festival), a Puerto Rico (Cinefiesta) ll’Ecuador (Guayaquil Film Festival), al Messico (Oaxaca FilmFest)

Anche in Italia le selezioni sono numerose e prestigiose, tra cui spiccano, oltre ad Alice nella Città all’interno del Festival di Roma, quelle a Passaggi d’Autore, al Festival di Parma (dove si è aggiudicato il Grand Prix, la prestigiosa Violetta d’Oro), ai Corti d’Argento dei Nastri d’Argento (SNGCI) e alla 65esima edizione del Festival di Taormina.

Licia Gargiulo

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.