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La casa sul mare (La Villa)

REGIA: Robert Guédiguian
Cast: Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan, Jacques Boudet, Anaïs Demoustier, Robinson Stévenin

Se c’è un cinema capace di amalgamare il neorealismo con poesia e amore, questo è – da sempre – quello di Robert Guédiguian. In questo caso, il gioco è quello tra un amore impossibile per una differenza di età e quello possibile proprio per una differenza d’età.
Guédiguian non ha bisogno di grandi location, non va alla ricerca di luoghi esotici né di metropoli affollate e magniloquenti. La sua “casa sul mare” necessita solo di un piccolo porto in una amena località del sud della Francia, la macchia mediterranea con il suo mare non ha rivali ed è, come vogliono i nostri giorni, a “KM zero”.

Il suo è un cinema che esalta i valori etici, tradizionali e di solidarietà, capace di calare Eros e Thanatos, il dramma e l’allegria in situazioni terribilmente attuali.
Il treno che passa su un altissimo ponte sopra le teste dei protagonisti è la metafora di un viaggio perpetuo che porta ad affrontare la nostra vita o… una nuova vita.

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I dialoghi e i temi trattati rendono il film piacevole e appassionante, tanto da avergli fatto guadagnare la designazione di
”Film della Critica” dal SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Un nota curiosa da evidenziare: per una volta, le poche macchine usate non sono di marca francese. I tempi della globalizzazione avanzano.
Assolutamente da non perdere.
Al cinema dal 12 Aprile

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.