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La Marcia dei Pinguini il richiamo

A dieci anni di distanza Luc Jacquet ci riporta tra i ghiacci con la magia delle riprese in alta definizione e l’utilizzo di innovative camere subacquee e droni, dove il co-protagonista è l’operatore che deve cogliere i dettagli che fanno di questo film un capolavoro naturalistico eccezionale.

Pazienza, tenacia e professionalità, sono le doti che spiccano per cogliere il ciuffo di peli che si stacca dal corpo del pulcino e si posa su un altro corpo di quella terra glaciale… il ghiaccio, un passaggio naturale per diventare adulto.

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Affascina i piccoli, senza scene cruente dei predatori che cacciano i cuccioli e i grandi ammaliati da riprese spettacolari che si possono realizzare grazie agli strumenti di avanzata tecnologia e ad un cambiamento climatico diverso dal decennio scorso….purtroppo. Una nuova avventura alla scoperta dell’Antartide come non lo avete mai visto. Protagonista un giovane pinguino che intraprende il suo primo viaggio insieme ai propri simili per una destinazione sconosciuta, guidato solo dall’istinto.

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L’istinto, quello che l’altro genere animale (l’umano) ha oramai dimenticato e usando una metafora,  un caterpillar che attraversa un orto cercando di non rovinare le fragole (missione impossibile), stravolge tutti gli equilibri naturali, “dimenticando” la cosa primaria di qualsiasi animale, la conservazione della specie.

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autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.