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L’agenzia dei bugiardi

Un film di Volfango De Biasi. 

Con Giampaolo Morelli, Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi, Paolo Ruffini, Carla Signoris.

Sentimentale ma anche demenziale, pieno di gag ben riuscite, la commedia  prende spunto dal successo francese del 2017 “Alibi.com” e ti fa passare l’ora e mezza senza accorgertene, senza le volgarità e le donnine discinte (cavallo di battaglia di molte altre commedie italiane), ironizzando ma senza giudicare dell’errore commesso, il tradimento.

Mentire e tanto sbagliato quanto liberatorio e proprio per questo, quasi nessuno può resistere.

L’agenzia dei bugiardi, diretto da Volfango De Biasi (che fa anche un cameo), ha un deus ex machina, Fred (Giampaolo Morelli), un romantico disilluso, con due soci, il super nerd Diego (Herbert Ballerina) e il neofita, narcolettico Paolo (Paolo Ruffini)

con un motto: “Meglio una bella bugia che una brutta verità.”.

Fornire alibi a prova di bomba a mariti forse annoiati dalla routine o delusi dalla loro relazione coniugale è la loro missione, da veri agenti segreti, h 24!

Multi generazionale, sarà spassoso sia ad un pubblico agè che a quello più giovane, temi che toccano la nostra società in materia coniugale, non solo per l’amore tra etero, ma anche amore onanista, tra generi o solo la volontà di infrangere le regole: rende la commedia spassosa e intrigante.

I due camei con Piero Pelù e Vaporidis…ecco si potevano evitare.

Al cinema dal 17 gennaio

Giovanni De Santis

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