Skip to content

Libera - Monologo teatrale

Regia: Francesca Bochicchio

Performer: Tiziana Malvinni

Voice over: Marinetta Martucci
Sviluppo e produzione: Checkmate-Communication
Montaggio: MC Arts Studio di Michele Ciardulli

Arte in Azione - Visioni convergenti

La rassegna teatrale e artistica “Arte in Azione” propone come un viaggio emozionante attraverso
visioni convergenti che mirano a coinvolgere il pubblico in modo autentico e profondo, con
spettacoli capaci di suscitare emozioni sincere e di dare voce a tematiche cruciali della nostra
società contemporanea, “Arte in Azione” si pone l’obiettivo di stimolare riflessioni e dibattiti che
possano arricchire il tessuto culturale della comunità.
Questa rassegna, caratterizzata dalla sua natura itinerante, si distingue per la scelta di essere
ospitata in luoghi inusuali per il teatro, come borghi mozzafiato, palazzi d’epoca, luoghi di cultura
e musica e tanto altro. Questa decisione non è casuale, ma risponde alla volontà di fondere il
teatro con la comunità, di valorizzare gli artisti e i luoghi che ospitano gli spettacoli, creando così
un’esperienza culturale unica e coinvolgente.
Attraverso “Arte in Azione”, il teatro diventa uno strumento di connessione e di valorizzazione del
territorio, affermando la bellezza e la potenza dell’arte nella sua capacità di unire, ispirare e
stimolare la riflessione. Siamo pronti ad accogliere questo viaggio emozionante e a lasciarci
trasportare dalle visioni convergenti che ci attendono, pronti a essere parte attiva di un’esperienza
artistica indimenticabile.

Lo spettacolo

Attraverso la storia avvincente di una dottoressa divisa tra le aspettative altrui e la passione per la
pittura, verranno esplorate le sfide e i sacrifici che spesso accompagnano il cammino verso il
successo in un mondo dominato da preconcetti e stereotipi.
Le pressioni sociali, le aspettative familiari e le sfide professionali si intrecciano nella vita di Giulia,
portando alla luce le difficoltà e le contraddizioni che molte donne affrontano nella ricerca di
realizzazione personale.
La narrazione si snoda lungo l’arco di una vita intera, mostrando come ogni donna possa
identificarsi in questa lotta tra ciò che ci si aspetta da lei e ciò che desidera veramente. Attraverso
un unico punto di vista ma molteplici voci e prospettive, lo spettacolo invita il pubblico a riflettere
sulle proprie scelte, sulle proprie passioni e sulla necessità di superare gli ostacoli che si
frappongono tra noi e i nostri sogni più profondi.

Libera

Giulia è una dottoressa rispettata e stimata nella sua professione, ma dentro di sé brucia la
passione per la pittura, un desiderio che ha dovuto sacrificare per seguire le aspettative altrui. La
storia si concentra su Giulia e il suo conflitto interiore, divisa tra il dovere e la vocazione, tra
l’adeguarsi ai ruoli imposti dalla società e il perseguire i propri sogni.
Moltissimi i personaggi che incrociano il cammino della protagonista e che da lei prendono vita
attraverso una narrazione dinamica e articolata.
Ognuno di questi personaggi rappresenta uno stereotipo del suo genere, riflettendo le aspettative
sociali e le pressioni che influenzano la vita di Giulia ed ognuno ha un ruolo significativo nel

percorso illuminante che si sta dispiegando davanti a lei. Attraverso la sua versatilità e bravura
nell’interpretare ruoli così diversi, l’attrice porta alla luce le contraddizioni e le complessità del suo
percorso, offrendo al pubblico uno sguardo intimo e profondo sulla sua esperienza.
Con il susseguirsi dei personaggi e delle situazioni, lo spettacolo mostra le sfide, i successi e le
cadute lungo il cammino di Giulia, creando un’opera teatrale coinvolgente e empatica che invita le
donne a riflettere sulle proprie esperienze e sulle proprie battaglie personali.

MISSION

Chi è il nuovo fidanzato di Gwyneth Paltrow? Chi è l’attrice più hot di Hollywood? Dove è stato avvistato lo yacht di Leonardo Di Caprio? Non lo sappiamo e a dirla tutta ci importa poco. Quello che ci importa è navigare nel periglioso, affascinante e imprevedibile mare del cinema, fatto di kolossal e piccole avventure indipendenti, star system e marginalità, intellettuali e commedianti. Cerchiamo di farlo, da vent’anni a questa parte (vent’anni di una gloriosa rivista e di daily dei più importanti festival italiani) utilizzando un’ottica il più possibile precisa e profonda e un linguaggio il più possibile divulgativo e leggibile.

Chi, accanto alla rivista, sceglierà di frequentare il nostro sito, di certo sarà inondato di stimoli e costretto, per stare a galla in questo periglioso, affascinante e imprevedibile mare, a superare “una certa tendenza del cinema”, fatta di patine inutili, di intellettualismi irritanti, di strutture che non dialogano, di professionalità improvvisate, di divisioni arcaiche e gerarchie di comodo che ci allontano dal cuore di ciò che amiamo: il film.

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.