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MADAMA BUTTERFLY Dal palcoscenico della Royal Opera House

 

Continua su oltre 1500 schermi cinematografici di tutto il mondo la stagione 2016-2017 del cartellone della Royal Opera House di Londra al cinema, con la proiezione degli spettacoli dal prestigioso palcoscenico di Covent Garden.

MADAMA BUTTERFLY_ROYAL OPERA, CIO-CIO-SAN; KRISTINE OPOLAIS, LIEUTENANT B F PINKERTON; BRIAN JAGDE, SHARPLESS; GABRIELE VIVIANI, GORO;	 CARLO BOSI,  SUZUKI; ENKELEJDA SHKOSA, BONZE; JEREMY WHITE, IMPERIAL COMMISSIONER;	SAMUEL DALE JOHNSON, IMPERIAL REGISTRAR; JOHN BERNAYS, CIO_CIO_SANS MOTHER; ERYL ROYLE, UNCLE YAKUSIDÉ; ANDREW O’CONNOR, COUSIN; ELIZABETH KEY, AUNT;	KIERA LYNESS, YAMADORI; YURIY YURCHUK DOLORE; OLIVER ZETTERSTRÖM, KATE PINKERTON; ANUSH HOVHANNISYAN

 Il prossimo appuntamento, previsto per giovedì 30 marzo in diretta via satellite alle ore 20.15, è con una delle più note e commoventi opere di Giacomo Puccini, Madama Butterfly, qui orchestrata dal direttore musicale della Royal Opera House, Antonio Pappano. Intrisa di amore, desiderio e tradimenti, l’opera è stata fonte di ispirazione per numerosi film hollywoodiani e musical di successo mondiale come Miss Saigon.

 In questa eccezionale produzione di Moshe Leiser e Patrice Caurier, la giovane geisha Cio-Cio-San, interpretata dall’amatissimo soprano albanese Ermonela Jaho (per la prima volta a Covent Garden), continua a credere nell’idilliaco matrimonio con l’ufficiale navale americano B.F. Pinkerton, qui cantato dal tenore argentino Marcelo Puente

 La musica di Puccini dà vita al canto mattutino degli uccelli, al rito del matrimonio e alla seduzione da parte dell’amato marito. Ma l’abbandono e il tradimento spezzano il cuore dell’innocente sposa, che si aggrappa ai suoi sogni, come ben esprime l’appassionata aria Un bel dì vedremo, da lei cantata. Anche il commovente Coro a bocca chiusa e tutta la partitura musicale pucciniana accompagnano le emozioni della giovane.

MADAMA BUTTERFLY. _FMM

 Antonio Pappano dirige questo intenso e avvincente viaggio tra luce e oscurità, mentre lo spettatore si perde nell’immaginario esotico della scenografia di Nagasaki, ispirato dalla visione romantica del Giappone diffusa tra gli artisti occidentali del diciannovesimo secolo.

Fonte Nexo Digital

 

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.