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Non c’è campo

Regia di Federico Moccia.
Un film con Vanessa Incontrada, Gianmarco Tognazzi, Corrado Fortuna, Claudia Potenza, Neva Leoni.
«Papi, ci sei? Ce la fai? Sei connesso?». Il personaggio è un padre alle prese con due figli disobbedienti che “slogheggiano”, ossia parlano tramite abbreviazioni e neologismi.
Pino Campagna agli inizi degli anni 2.000 (molti dei protagonisti erano appena nati) già evidenziava una sorta di scarsa o mancata connessione, allora tra giovani e meno giovani.
Il messaggio o lo “Short message system” di questo film alquanto banale,  ripete la classica gita di ragazzi “fatto mai visto prima”, in un paesino del Salento dove i cellulari non prendono.


Non mancheranno momenti di panico e astinenza da Wi-Fi. Ragazze facili e ragazzi che fumano droghe leggere, primi amori, insegnanti …chiamiamole non proprio bacchettone e per finire uno ragazzo del gruppo che fa outing.


Non vorrei esagerare ma non è proprio una novità.
Da Federico Moccia, scrittore di tre metri sopra il cielo ci si aspettava qualcosa di più, che ci facesse riflettere dando delle risposte o ponendo dei quesiti.
Non posso credere che i nostri ragazzi siano stereotipati solo nel cellulare.
La dimostrazione sta’ nel fatto che alcuni di loro potrebbero avere una carriera davanti, come attori e non solo di commedie leggere.
Dal 1 novembre al cinema

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.