L’artista Paolo Maggis partecipa come scenografo allo spettacolo di danza contemporanea “Non potevamo che incontrarci qui, mia danzatrice…” che va in scena mercoledì 28 giugno alle ore 21.30 presso il Castello Sforzesco di Milano. L’evento fa parte del palinsesto dell’undicesima edizione di ESTATE AL CASTELLO 2023 promossa e coordinata dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura.
Lo spettacolo, liberamente tratto dal libro di Davide Rondoni “Noi, il ritmo – taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice)” – edito da La nave di Teseo, è curato dallo stesso Autore ed interpretato dalla Compagnia di danza OrmarsLab con le coreografie di Ornella Sberna.
Opere e immagini sceniche sono di Paolo Maggis che ha prodotto alcune tele ritraendo i danzatori durante la creazione dello spettacolo. In scena i ballerini danzano parti testuali recitate da Davide Rondoni e musicali, accompagnati dalle immagini create per lo spettacolo.
Un uomo scrive lettere al suo amore. Lei, ballerina, lui poeta… Un amore grande e contraddittorio, appassionato e viscerale. A volte molto vicini, altre distanti, condividono lo stesso destino, quello che lega gli artisti nella ricerca continua della perfezione del gesto, del ritmo, della parola, che fa di una creazione un’opera immortale.
Paolo Maggis è un artista italiano che lavora prevalentemente nell’ambito della pittura. Nasce a Milano il 29 dicembre 1978. Tra il 1996 e il 2000 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera frequentando il corso di pittura con il professore ed artista Beppe De Valle. Terminati gli studi inizia la sua carriera espositiva e nel 2005 si trasferisce a Berlino (Germania) sino agli inizi del 2008 anno in cui si sposta a Barcellona (Spagna) dove tutt’ora vive e lavora. Su Paolo Maggis sono stati pubblicati diversi cataloghi: Paolo Maggis- Monito(r) pubblicazione Skira; Paolo Maggis, Cacho a Cacho e In Nodum Coacti pubblicazione Silvana Editoriale. Nel settembre 2011 viene presentato presso le sale del Pan di Napoli il nuovo libro Paolo Maggis pubblicazione Carlo Cambi Editore sui primi dieci anni di lavoro dell’artista in occasione della mostra omonima. Nel 2012 viene presentato sempre il nuovo libro BIONERS – Paolo Maggis, Bigas Luna a cura di Roberta Bosco. Nel 2013 lo stesso editore pubblica il libro Earth/Stars che racchiude al suo interno le immagini del ciclo omonimo. Del 2019 Zel Editore pubblica Close-Up che racchiude le opere dipinte a partire dal 2015 che trasformano l’immagine in un circuito astratto di elementi che si allontanano dalla forma a volte per perdersi ed altre per ricostruirla. Fondamentale per lo sviluppo del suo lavoro l’amicizia con l’artista e cineasta Bigas Luna. Paolo Maggis inoltre ha scritto di arte e cultura per vari blog e giornali, nel gennaio 2018 viene pubblicato da Samuele Editore il suo libro di poesie Il nome di Dio ed attualmente scrive a quattro mani con Davide Rondoni la rubrica Arte e libertà per il magazine di letteratura Satisfiction. Nel 2020, Paolo Maggis inizia a registrare in casa i suoi brani dando origine così a tHE cRAVING rOOTS, un progetto musicale ed artistico che ha come finalità la partecipazione di chiunque voglia entrarne a far parte. Il primo album Indigo è stato pubblicato il 31 settembre 2022.
MERCOLEDÌ 28/06/2023 ore 21:30 CASTELLO SFORZESCO di Milano Cortile delle Armi Ingresso gratuito a prenotazione attraverso circuito mailticket
Francesca De Santis
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