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Nostalgia

un film di MARIO MARTONE

con PIERFRANCESCO FAVINO, FRANCESCO DI LEVA, TOMMASO RAGNO, AURORA QUATTROCCHI, SOFIA ESSAIDI, NELLO MASCIA, EMANUELE PALUMBO, ARTEM, SALVATORE STRIANO, VIRGINIA APICELLA

Tratto dal romanzo NOSTALGIA di Ermanno Rea

Mario Martone ha vinto, certo per noi che non siamo nella giuria di Cannes!

Se potessimo decidere il risultato è sicuramente “Winner”.

Un film che trasmette tutta la verità, il calore, l’unicità di una città senza eguali: Napoli.

Nostalgia non ha bisogno di fare il verso alla Napoli della camorra, non ha bisogno dell’artista trap che canta canzoni di protesta (l’unica canzone è Lady greengrass di The Ones, anno 1967), ma dice la verità nuda e cruda sull’aspetto antropologico unico nel mondo che possiamo vedere sia sopra che sotto la Città.

Felice Lasco (Pierfrancesco Favino) torna a Napoli dopo aver vissuto molti anni in Egitto per rivedere l’anziana madre che aveva lasciato all’improvviso quando era ancora un ragazzo.

Tra presente e passato (burrascoso) si dipana il racconto che solo Mario Martone poteva realizzare con un neorealismo vero, senza effetti speciali, in presa diretta, con sottofondi “vivi”, appunto quelli della Napoli “verace”.

La storia ha molti punti salienti: dall’amicizia, all’amore materno, toccante quanto una Pietà di Michelangelo, non tra Madre e Figlio ma l’inverso, commovente la scena del bagno quasi di purificazione, viene rappresentata con una fotografia pregevole, come una pittura.

L’amicizia infantile tra due adolescenti che diventano adulti, uno lontano dalla malavita e l’altro “dentro” crea due mondi paralleli, il bene e il male: basta una slide in doors per essere di qua o di là.

Tre aggettivi: divertente, commovente, reale. Un vero capolavoro!

NELLE SALE DAL 25 MAGGIO

Giovanni De Santis

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