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Quello che so di lei

Claire e Béatrice non hanno apparentemente nulla in comune: la prima è un’ostetrica di grande esperienza ed empatia, dedita alla propria professione e riservata; la seconda un’elegante e frivola signora piena di vizi e debiti. Le accomuna un uomo ormai scomparso da anni, padre di Claire ed amante di Béatrice, che permetterà alle due donne una recherche  proustiana in chiave contemporanea.

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Catherine Deneuve (Béatrice) e Catherine Frot (Claire) sono abilissime a tratteggiare due donne così distanti ma pronte all’incontro, pur con tempi e modi diversi.

Claire tenterà di non farsi travolgere dalla vulcanica Béatrice, opponendo una durezza destinata a sciogliersi in breve tempo, permettendole di recuperare una dimensione affettiva soffocata ormai da anni.

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Martin Provost, già candidato come miglior regista al premio César con il film Séraphine, ci racconta una storia di nascite, legami umani, intermittenze del cuore, con una delicatezza ed una maestria davvero sorprendenti.

L’uscita cinema è prevista per il 31/05/2017

 Sabrina Dolcini

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.