“La donna di platino” (Platinum Blonde) ci mostra invece un giornalista che si divide tra due donne: una fa il suo stesso mestiere, l’altra è una ricca e provocante ereditiera bionda.
Uno dei grandi film di Capra: indagine divertita e divertente su una certa società americana.
Protagonisti di entrambe le pellicole: i giornalisti, irresistibili iene dattilografe, con il loro teatro di parole e parolacce che tracimano una sull’altra, la scostumata libertà delle loro allusioni sessuali pre-Hays e l’ironia pungente sulle isterie anticomuniste.