Tratto dal romanzo di Francesco Masala Quelli dalle labbra bianche il film si divide in tre parti per narrare la storia di un gruppo di soldati sardi mandati a combattere nella steppa durante la seconda guerra mondiale.
Nella prima parte siamo al presente: una giornalista va ad intervistare un sopravvissuto a quei giorni. Nella seconda parte il passato prossimo: la guerra. Nella terza il passato remoto: i ricordi del paese mentre ci si trova così lontani. I tre livelli si intersecano per descrivere lo sconvolgimento di vite catapultate in una dimensione e in un mondo assolutamente distanti e non solo geograficamente.
È un’odissea di umili e dimenticati da tutti. Anche dai nemici.