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The Wife – Vivere nell’ombra

Diretto da Björn Runge, con Glenn Close e Jonathan Pryce, Christian Slater, Max Irons, Harry Lloyd, Annie Starke.

“Dietro ogni grande uomo c’è una donna ancora più grande. Anche se molto spesso è costretta a vivere nell’ombra”. 


The Wife – Vivere nell’ombra
, diretto da Björn Runge, racconta la storia di Joan Castleman (Glen Close), donna dalla bellezza inappuntabile, mai intaccata dal tempo. Joan ha trascorso quarant’anni sacrificando il proprio talento e le proprie ambizioni letterarie lasciando che suo marito, l’affascinante e carismatico Joe (Jonathan Pryce), si impadronisse della paternità delle sue opere. 

La sfavillante carriera di Joe arriva al punto che gli viene riconosciuto il premio più ambito per ogni scrittore: il Nobel per la letteratura. Di fronte a questa occasione unica e inaspettata, Joan decide finalmente di dire basta e riprendersi tutto quello che le spetta.

Emozionante, commovente e divertente, The Wife è un viaggio di emancipazione e riscoperta, un’esaltazione della forza e della grandezza di tutte le donne. Ci sono solo due punti che lasciano a desiderare sulla sceneggiatura: perché “ribellarsi” solo al momento del premio e non prima? 

Inoltre, una volta che il giovane scrittore Nathaniel Bone (interpretato da Christian Slater), incaricato di redigere la biografia del vincitore del Nobel, scopre che la moglie è la ghost writer, perché insignire lo scrittore del prestigioso riconoscimento?

Le interpretazioni magistrali di tutti gli attori, però, fanno perdonare qualsiasi limite.

Al cinema il 4 ottobre 

Giovanni De Santis

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.