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TRANSFORMERS: IL RISVEGLIO

Ambientato negli anni novanta per coinvolgere il pubblico dei millennials (ma non solo quello) con la formazione dello zeitgeist del momento, ricco e pregno della cultura informatizzata e robotica di massa. La serie è ispirata allo spin-off animato “Rombi di tuono e cieli di fuoco per i Biocombat”.

Transformers ma non solo al cinema - MetroNews

Steven Caple Jr. firma il settimo capitolo del franchise dei Transformers, introducendo questa volta i Decepticon in grado di trasformarsi in mostri mitologici insieme ad altri autobot, tra cui Mirage che diventa una Porsche, Arcee, autobot femmina che si trasforma in una Ducati e Night Bird l’autobot ninja… Ce n’è per tutti i gusti e modelli, scatenando una battaglia epica mai vista in nessuno degli altri episodi, continuando l’ennesimo scontro sulla terra tra Autobot e Decepticon.

Il pubblico adolescenziale sarà soddisfatto e “bulimico” dopo la settima edizione, il divertimento è assicurato con i dialoghi à la page giovanile ed effetti speciali a gogò.

Nel trailer di Transformers: Il Risveglio entrano in gioco Maximal ...

Cambiano anche i protagonisti: la ragazza – Dominique Finishback- non è più rappresentazione dello stereotipo americano stile Barbie (con un corpo da fotomodella e occhi azzurri) e il ragazzo, Anthony Ramos, di origine latine e connotati di “borgata” (sempre americana).

Anche qui si è tenuto conto della parità di genere e dell’inclusione.

Con questo episodio l’azienda americana Hasbro darà un altro impulso alle vendite dei già famosissimi giocattoli.

Trailer:

Dal 7 giugno al cinema

Francesca De Santis

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.