QUEEN. ROCK MONTREAL

Nel panorama degli eventi cinematografici musicali, pochi titoli possono vantare la potenza, la precisione e il carisma di Queen. Rock Montreal. Restaurato in 4K con audio Dolby Atmos, questo film-concerto non è solo una celebrazione della band britannica, ma una vera e propria immersione nella loro epoca d’oro: il 1981, durante il leggendario The Game Tour.

Registrato al Forum di Montréal, Queen. Rock Montreal è l’unico concerto della band interamente ripreso su pellicola 35mm. Questo dettaglio tecnico, oggi valorizzato dalla rimasterizzazione Ultra HD, restituisce ogni sfumatura visiva e sonora con una nitidezza sorprendente. Freddie Mercury domina il palco con una presenza scenica magnetica, trasformando ogni brano in un rituale collettivo. La sua voce, potente e versatile, attraversa generi e registri con una naturalezza che pochi artisti hanno saputo eguagliare.

Freddie Mercury è semplicemente magnetico. Ogni gesto, ogni nota, ogni sguardo al pubblico è pura arte. Brian May, Roger Taylor e John Deacon completano un ensemble che suona come una macchina perfetta, ma con l’anima di chi vive ogni brano come fosse l’ultimo.

La selezione dei brani è un viaggio nella mitologia Queen:

  • “Bohemian Rhapsody” eseguita con intensità teatrale
  • “Somebody To Love” e “Save Me” che mostrano la profondità emotiva della band
  • “Under Pressure”, alla sua prima esecuzione live, è un momento storico
  • “We Will Rock You” e “We Are The Champions” chiudono il cerchio con potenza e pathos

Ogni pezzo è eseguito con una precisione chirurgica, ma senza mai perdere l’anima rock e l’improvvisazione che rendeva i Queen unici.

Queen. Rock Montreal non è solo un tributo: è una lezione di storia del rock, una masterclass di performance live e una celebrazione dell’arte musicale nella sua forma più pura. Per chi ama la musica, è un appuntamento imperdibile. Per chi ama i Queen, è un ritorno a casa.

Al cinema dal 25 settembre al 1° ottobre

Trailer: https://youtu.be/hglko3CzCkw

La Redazione

LE CITTÀ DI PIANURA

Regia: Francesco Sossai
Con: Filippo Scotti, Sergio Romano, Pierpaolo Capovilla
Genere: Commedia
Durata: 100′

Al cinema dal 25 settembre, Le città di pianura è la storia di Carlobianchi e Doriano, due amici cinquantenni in viaggio per andare a prendere in aeroporto Genio, espatriato diversi anni prima in Argentina. Non un viaggio tranquillo e lineare, ma un lungo tour dei bar (e non solo) inseguendo continuamente il bicchiere della staffa e il significato del mondo. Un’avventura delirante in cui incontrano anche Giulio (Filippo Scotti), un giovane studente di architettura timido e sensibile che si unirà a loro, instaurando un rapporto di amicizia tanto sincero quanto assurdo.

Francesco Sossai porta al cinema un’opera divertente e amara che riesce a toccare in modo conciso ma comunque significativo tanti aspetti della società di oggi: la trasformazione del territorio e le conseguenze sulle persone che lo abitano, la costante ricerca di qualcosa senza sapere veramente cosa, le generazioni dei baby boomer e dei millenial a confronto.
Ambientato nella pianura veneta in continuo cambiamento, dove le terre vengono sacrificate in favore di grandi infrastrutture, dove il senso di smarrimento colpisce tanto i due cinquantenni quanto il giovane studente, il film però non trasmette pessimismo o rassegnazione. Il rapporto che si crea fra i tre protagonisti è un bellissimo scambio di cultura ed esperienze di vita, immerso in tracotanti bicchieri di birra e grappa, dove tutti hanno da imparare – che si tratti di nozioni di architettura o di trucchi per vivere la vita in modo più leggero.

Presentato alla scorsa edizione del Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard, Le città di pianura è una pellicola ricca di comicità e poesia interpretata da attori perfetti nelle parti che gli sono state affidate.

Distribuito da Lucky Red, un film sicuramente da non perdere.

 

 

 

Francesca De Santis