REGIA: Giorgio Tirabassi.
ATTORI: Ricky Memphis, Giorgio Tirabassi, Roberta Mattei, Gianfelice Imparato, Paola Tiziana Cruciani, Cristiano Di Pietra, Mia Benedetta, Salvatore Striano, Liz Solari, Lillo, Federica Carruba, Valerio Mastandrea, Marco Giallini.

Essere predestinati a volte è al di sopra di ogni propria volontà (sia nel bene che nel male).
Questa è la strana storia di due delinquenti di seconda o terza categoria, i quali vorrebbero cambiare la loro vita disgraziata e piena di insuccessi, portatndo a segno il colpo della svolta, mettendo fine a tutte le angherie che hanno subito nella classica borgata romana, povera e malavitosa.
Il loro slang da coatto, identifica lo strato sociale e l’appartenenza alla classe operaia che non va’ in paradiso: Rufetto, (Giorgio Tirabassi) ha la intramontabile famiglia dell’italiano medio, moglie e figlio ma…. come notiamo in tanti altre nuclei familiari piccoli borghesi, vige la “banca del Nonno”, ovvero l’unico reddito sicuro dove poter riporre il sostentamento delle famiglie, la sua e quella del genero con figlio a carico.

Nello, (Ricky Memphis) single senza nessun legame dove poter trascorrere la fine della giornata con il calore famigliare a consolarlo.
IL GRANDE SALTO, nonostante grandi attori che lo accompagna, vedi Marco Giallini e Valerio Mastandrea, ha pregi e difetti del film che vuole tracciare una linea sul degrado delle periferie e della contemporaneità della nostra società abbandonata a gente senza scrupoli, dediti unicamente al malaffare.

Dialoghi semplici e divertenti, ma costruiti su una sceneggiatura debole con un finale che racchiude quel modo di dire, il sale della vita, in questo caso molto amara senza dare sapore alla storia.
al cinema dal 13 Giugno
Brus Gandin