TORNA A CASA – Storie di cani

JOIKA– A UN PASSO DAL SOGNO

L’appassionante storia vera di Joy Womack, l’unica americana riuscita ad entrare nell’elitario e competitivo mondo del Balletto del Bolshoi in Russia.
Riuscirà a diventare la prima ballerina?

Dopo essere stata ammessa all’Accademia di Balletto del Bolshoi, la quindicenne Joy Womack, una promettente e talentuosa ballerina, si trasferisce dal Texas a Mosca con l’ambizioso obiettivo diventare la prima ballerina della prestigiosa compagnia del Bolshoi.
Joy si allena sotto la guida della leggendaria insegnante Tatiyana Volkova in un contesto dove la competizione è estrema e feroce e la stessa Volkova esige un impegno immenso dai suoi studenti.
Joy compie sacrifici sempre più estremi per non arrendersi: una radicale perdita di peso, una routine di allenamento ossessiva e un matrimonio di convenienza con un uomo russo  per ottenere il visto di ammissione al Bolshoi.
Dopo essere stata ripudiata dalla sua famiglia americana, Joy riesce a diplomarsi all’Accademia del Bolshoi, ma per  raggiungere il suo sogno e diventare prima ballerina, dovrà sacrificare molto di più di quanto possa immaginare.

 

DAL 2 novembre AL CINEMA

 

Trailer:

Giovanni De Santis

LOCARNO A MILANO

Il già solidissimo legame che collega Locarno Film Festival e Milano si rafforza ulteriormente in questa nuova edizione della rassegna, che porta la programmazione locarnese, da venerdì 29 settembre 2023  a domenica 1° ottobre, in una chiave indipendente e in uno spazio autonomo, nel cuore della capitale meneghina: Cineteca Milano Arlecchino.

Come lo scorso anno, saranno diverse le possibilità di vedere una selezione di alcuni dei titoli più significativi di Locarno76, in lingua originale e accompagnati da ospiti speciali.
Parte, dunque, svincolato da Le vie del Cinema, questo nuovo cammino di Locarno a Milano, organizzato da Cineteca Milano e Filmidee, anche grazie al sostegno di Fondazione Cariplo. La manifestazione presenterà una panoramica delle nuove tendenze e sensibilità del cinema internazionale, promuovendo per tutto il weekend la visione in sala e la scoperta di talenti della scena cinematografica accompagnati dalla direzione di Locarno.

 

Saranno nove i titoli di Locarno76 che incontreranno le spettatrici e gli spettatori italiani. Tre film provenienti direttamente dal Concorso internazionale del Festival animeranno le serate della manifestazione: The Permanent Picture, di Laura Ferrés, un misterioso viaggio nella storia spagnola, che affronta attraverso corpi anomali e personaggi pieni di tenerezza il mutamento politico di una nazione; The human surge 3, di Eduardo Williams, che attraverso una trama profondamente immaginifica riunisce persone e paesi normalmente scollegati fra loro, che entrano in contatto attraverso lo scorrere del tempo; Manga D’Terra, con cui il regista Basil Da Cunha ha voluto rendere omaggio alle donne del quartiere di Reboleira, attraverso una commedia musicale che rivisita le sonorità cosmiche di Capo Verde.

A rappresentare l’Italia sempre dal Concorso Internazionale ci saranno Rossosperanza, di Annarita Zambrano, una favola nera ambientata negli anni ‘90, un racconto collettivo di formazione sentimentale e quindi politica, e Patagonia, di Simone Bozzelli, una storia di spazi immensi e allo stesso tempo di gabbie da cui non si vuole uscire: la Patagonia del titolo è la libertà e la libertà forse non esiste.

L’Italia sarà inoltre ancora protagonista grazie a una tavola rotonda sullo stato del nuovo cinema italiano, Se ci fosse luce sarebbe bellissimo, all’interno della quale interverranno i registi Tommaso Santambrogio, Simone Bozzelli e Annarita Zambrano.

Piccola chicca: l’ultimo cortometraggio del visionario Bertrand Mandico, Rainer, a Vicious Dog in a Skull Valley, presentato nel concorso Corti d’autore, un film che come sempre si muove tra pulp, cinema delle origini e profonda riflessione sui nostri tempi.

Sarà poi il turno di Find a film!, un film collettivo realizzato dai partecipanti della Spring Academy, workshop del Locarno Film Festival, sotto lo sguardo creativo di Radu Jude, in cui undici registi da tutto il mondo hanno attinto agli archivi della RSI e creato un lavoro mirato a riflettere sul significato delle immagini del passato dando loro nuova luce. Saranno infine presenti due importanti restauri di pellicole del passato. Una proiezione per i bambini con il film di animazione La rosa di Bagdad, di Anton Gino Domenighini, restaurato meravigliosamente da Film Documentari d’Arte in collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà presso il laboratorio Augustus Color di Roma, e California Straight Ahead, di Harry A. Pollard, restauro in 2K presso il laboratorio di Cineteca Milano, a partire dall’unica copia 35mm conosciuta, conservata presso l’archivio storico di Cineteca Milano.

Francesca De Santis

“TEX WEEK” UNA SETTIMANA CON IL RANGER

Dal 3 al 9 ottobre “Tex Duomo Exhibition” nelle vetrine dello store, spazio speciale al Design Supermarket, tre incontri con gli autori, photo corner e allestimenti a tema per i 75 anni del più celebre eroe del western a fumetti.

Tizzoni d’inferno! Sembra ieri ma sono passati 75 anni da quando, il 30 settembre 1948, debuttava in edicola il primo albo a striscia di Tex, il personaggio creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini, destinato a diventare il più amato eroe del fumetto italiano e uno dei più longevi del fumetto mondiale.

Sergio Bonelli Editore celebra questo prestigioso traguardo in compagnia di Rinascente con la “Tex Week”: una settimana speciale dedicata al Ranger che si svolgerà presso la Rinascente Milano Piazza Duomo dal 3 al 9 ottobre per festeggiare un’icona capace di travalicare i confini del suo tempo, esaltare la bellezza della vita on the road, superare le frontiere e coinvolgere generazioni di lettori con le sue infinite storie.

Racconta Davide Bonelli, presidente di Sergio Bonelli Editore: “Quest’anno il nostro Tex compie 75 anni. Per questo vogliamo festeggiarlo con una settimana di iniziative, allestimenti ed eventi speciali dedicati a lui, proprio qui, a Milano, nella città di Sergio Bonelli Editore. Assieme agli amici di Rinascente, appassionati di fumetti e preparatissimi sul mondo del Ranger e dei suoi pard, abbiamo pensato di offrire a tutti i fan di Aquila della Notte un’esperienza del tutto nuova, che speriamo possa conquistarli. L’augurio mio e di tutta la redazione di via Buonarroti è che durante la Tex Week chiunque visiti la Rinascente di piazza Duomo possa, per 7 giorni, sentirsi a Casa di Tex e celebrare con lui un compleanno sul sentiero dell’avventura. Il Ranger è un eroe sempre in viaggio. Il suo dura da 75 anni ma, come dimostrano i tantissimi lettori di ogni età, è un viaggio appena iniziato, come per ogni anniversario che si rispetti”.

TEX
Creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini nel 1948, Tex è riuscito, anno dopo anno, decennio dopo decennio, a entrare a far parte delle abitudini di lettura degli italiani, conquistando generazioni diverse grazie al suo profondo senso di giustizia e alla sua innata generosità. È così diventato, oltre all’eroe più famoso e celebrato del fumetto italiano, anche un vero e proprio fenomeno di costume. Nei 75 anni della sua storia, Tex, l’avventuriero, il Ranger, il saggio capo degli indiani Navajos, ha vissuto storie epiche e memorabili, ha affrontato banditi e malfattori e salvato tribù indiane ingiustamente perseguitate, ha cavalcato sui sentieri polverosi del vecchio West, come nei deserti infuocati del Messico e nelle fredde regioni del Grande Nord. E indimenticabili, naturalmente, sono le sfide con il suo nemico di sempre: Mefisto, l’incarnazione del male.

La Direzione

VERMEER. THE GREATEST EXHIBITION

Solo il 2, 3, 4 ottobre

ARRIVA AL CINEMA

“VERMEER. THE GREATEST EXHIBITION”

È stata la più grande mostra su Vermeer mai realizzata nella storia. Un evento irripetibile che il Rijksmuseum di Amsterdam ha ospitato sino allo scorso 4 giugno, raccogliendo un repentino sold out. L’enorme richiesta da parte del pubblico ha infatti superato qualunque aspettativa con 650.000 biglietti venduti.

Così, per tutti coloro che non sono riusciti a vedere la mostra ad Amsterdam e per coloro che vogliono approfondire ancora di più la figura del pittore, arriva al cinema il 2, 3, 4 ottobre VERMEER. THE GREATEST EXHIBITION, distribuito da Nexo Digital in collaborazione con Radio Capital, My Movies e Sky Arte.

Il film consiste in una specie di catalogo parlato dove alcuni esperti  raccontano le opere di Veermer esposte nella mostra . È chiaro che i quadri hanno il loro valore nell’essere visti de visu. Il vantaggio con un film come questo è di poterli comunque vedere, accompagnati nell’analisi da grandi esperti.

Veermer il pittore della luce è straordinario…un grande “regista cinematografico ” che ha usato la luce per accentuare il colore. E, per osare ancora di più, è il “regista” che ci offre degli straordinari “sguardi in macchina”.

Voto: 8

Serena Pasinetti

C’È ANCHE DOMANI

L’incontro tra Ennio Doris e Silvio Berlusconi a Portofino.

Marina di Portofino ospita il set del film C’è anche domani di Giacomo Campiotti.

Nel porticciolo più famoso al mondo si girano le scene del primo incontro tra il giovane Ennio Doris e Silvio Berlusconi.

29 settembre 2023 – Due immagini in anteprima dalleriprese del filmC’è anche domani,diretto da Giacomo Campiotti, ritraggono il primo incontro di Ennio Doris con Silvio Berlusconi che avvenne nel 1981 nella Marina di Portofino.

Berlusconi aveva da poco rilasciato un’intervista di copertina aCapital all’interno della quale esortava chi avesse buone idee a farsi avanti per sottoporgliele.

Ennio Doris si trovava aPortofino con la moglie Lina, quando riconobbe Berlusconi sulla spiaggia. Non esitò apresentarsi e a illustrargli il suo progetto, il suo sogno, un nuovo istituto che potesse offrire ai risparmiatori soluzioni di investimento, polizze per la protezione dagli imprevisti e tutti i servizi bancari. Da quell’incontro fortuito e di successo,ne sarebbe seguito un altro, a distanza di poco, ad Arcore, che diede poi origine, il 2 febbraio 1982, alla nascita di Programma Italia,oggi Banca Mediolanum.

Dal set ligure, sul porticciolo tra i più famosi almondo, vediamo il momento della stretta dimano tra gli attori Daniel Santantonio nei panni di un giovane Ennio Doris e AlessandroBertolucci(La verità sta in cielo, 2016) nel ruolo di Silvio Berlusconi. A interpretare la moglie Lina Tombolato, l’attriceEmma Benini(Le ragazze non piangono,2022,Sotto il sole di RiccioneeTutto liscio, 2019), immortalata al suo arrivo alla Marina incompagnia del marito su un iconico motoscafo Riva Aquarama Special di Riva Classiche.

La Direzione

SUSTMOVIE all’80° Mostra del cinema di Venezia

Grande successo dell’evento SUSTMOVIE durante l’80ma Mostra del Cinema di Venezia
Giovedì, 31 agosto 2023, nell’occasione dell’80ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, con la curatela del critico d’arte contemporanea Marco Eugenio Di Giandomenico, presso lo Spazio Cinematografo dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia si è svolto con successo l’evento dal titolo SustMOVIE, organizzato dall’Associazione Ethicando di Milano e dalla piattaforma di comunicazione internazionale Betting On Italy(BOI), in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo e la rivista Cinematografo.
La tavola rotonda, che si è focalizzata sulla sostenibilità del cinema contemporaneo, ha coinvolto varie personalità della cultura e delle istituzioni, giornalisti, artisti, imprenditori collegati a vario titolo al mondo cinematografico.
«SustMOVIE è un momento di confronto tra accademici, istituzioni e operatori del settore cinematografico ha affermato il critico d’arte Marco Eugenio Di GiandomenicoUn film è sostenibile non solo in quanto green”, vale a dire prodotto nel rispetto dell’ambiente e delle risorse umane utilizzate, ma anche in quanto riesca coniugare l’attività creativa dei vari artisti coinvolti nella sua produzione con le frontiere delle nuove tecnologie (intelligenza artificiale, etc.) e l’esigenza di ottenere comunque un prodotto artistico di edificazione sociale e di valorizzazione territoriale»
Alla discussion hanno preso parte:
Sen. Roberto Marti, Presidente della  Commissione permanente del Senato della Repubblica (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport); 
Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo di Roma; 
Luciano Pettoello Mantovani, Segretario Generale della Camera di Commercio Indiana per l’Italia di Milano; 
Cristina Bolla, Presidente della Genova Liguria Film Commission; 
Giulia Puglia, Assessore alla Cultura del Comune di Nardò (LE); 
Severino Ricci, delegato di  California Surf Museum di Oceanside (CA  USA); 
Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, sindaco del Comune di Gallipoli (LE); 
Antonio Piteo, vice sindaco Comune di Gallipoli (LE); 
Domenico Nicolamarino, scenografo, architetto, professore ordinario all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano; 
Carlo Poggioli, Presidente di A.S.C. (Associazione Italiana Scenografi Costumisti Arredatori); 
Giovanni Licheri, scenografo; 
Alida Cappellini, scenografa e attrice; 
Fabio Dell’Aversana, presidente SIEDAS; 
Annaluce Licheri, professore di Legislazione ed Economia delle Arti e dello Spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Torino; 
Luciano Barbetta, imprenditore; 
Pietro Gabrielli, imprenditore; 
Giulio Bonizzato, imprenditore; 
Fernando Nazaro, vice presidente Sezione Turismo Confindustria Lecce; 
Alessandro Galipoli Di Giandomenico, antropologo culturale e massmediologo; 
Marina Castelnuovo, attrice e performer della diva hollywoodiana Elizabeth Taylor; 
Christian Gaston Illan, Beesness Magazine; 
Giovanni De Santis, E-cinema.
L’iniziativa ha goduto del patrocinio della Camera di Commercio Indiana per l’Italia di Milano, del California Surf Museum di Oceanside (CA-USA), di alcuni enti pubblici territoriali (Comune di Nardò, Comune di Gallipoli, Provincia di Lecce), nonché del supporto mediatico delle riviste E-cinema, Beesness, Arti e Spettacolo e Italy2California.
Fa, inoltre, parte di una serie di conferenze scientifiche che prevedono varie tappe in Italia e all’estero (Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, Senato della Repubblica Italiana, Camera dei Deputati Italiana, Università Statale di Milano, Comillas Universidad Pontificia).
Ethicando Association ha organizzato l’evento in maniera esemplare, anche grazie ai contributi relazionali di Francis Worth e Antonella Stifani e al sostegno finanziario di Villa Tuscolana di Frascati (Roma).

Adagio di Stefano Sollima Venezio 80

Durata: 127′
Genere: crime, thriller distopico
Con: Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Gianmarco Franchini

In una Roma distopica invasa da incendi, afa e continui blackout, Manuel (Gianmarco Franchini) è il figlio adolescente di un pezzo grosso della criminalità, Daytona (Toni Servillo) ormai invecchiato e non troppo lucido. Sotto ricatto Manuel sarà costretto a infiltrarsi a una festa per scattare delle foto a un uomo che non conosce ma, non capendo a fondo la situazione, decide di tirarsi indietro. Avendo visto però troppe persone e fatti scomodi, inizia per lui una lunga fuga dove sarà costretto a chiedere aiuto ai vecchi amici ed ex soci in affari del padre, inseguito dai due ricattatori che non hanno alcun problema a spargere sangue e tensione per le vie della capitale.

Terzo capitolo della saga criminale romana per Stefano Sollima che questa volta mette al centro la figura di un giovane adolescente come tanti altri, con le sue paure, fragilità e debolezze in un mondo di poliziotti corrotti e malviventi. La Roma che ci viene mostrata è cupa, buia e caldissima per contribuire all’atmosfera opprimente del film dove tutti i personaggi sono negativi, fatta eccezione di Manuel che rappresenta l’ultimo spiraglio di speranza di questa società.

Un thriller quindi ben riuscito per quanto riguarda la trama e l’atmosfera, con una successione di eventi che prova a incalzare il ritmo ma senza riuscirci fino in fondo forse perché, nonostante cambino i protagonisti e le vicende, non si distacca troppo dai precedenti lavori sulla Roma malavitosa. Un plauso va comunque fatto all’impeccabile Servillo ma anche e soprattutto al vero protagonista di questa storia Gianmarco Franchini che, se nel film rappresenta la speranza di una città migliore proprio grazie alle nuove generazioni, in noi spettatori diventa la speranza di un nuovo talento nel cinema italiano che tanto risente della necessità di rinnovare i suoi protagonisti.

Francesca De Santis

Bastarden – The Promised Land

Regia: Nikolaj Arcel
Cast: Mads Mikkelsen, Amanda Collinn, Simon Bennebjerg, Melina Hagberg: Anmai Mu

Danimarca, seconda metà del 1700. Ludwig Kahlen (Mads Mikkelsen), un soldato ormai in pensione decide di trasferirsi nell’ostile brughiera che da decenni in molti tentano di coltivare ma senza successo e il re non vuole cedere. Il terreno però è comunque conteso fra i signori dell’alta borghesia nella speranza di costruire nuove proprietà, fra i quali il potente e riprovevole proprietario terriero Frederick de Schinkel. Inizia così per Kahlen una lunga lotta contro de Shinkel, i briganti e le condizioni metereologiche avverse per potersi tenere il terreno e coltivare patate, per riuscire finalmente ad arricchirsi e ottenere un titolo nobiliare. Ad aiutarlo ci saranno il prete locale e due servitori in fuga proprio da De Shinkel e una bambina allontanatasi spontaneamente dai briganti con cui vagava di terra in terra. Insieme costituiranno un nucleo familiare non convenzionale ma fortemente unito.

Bastarden – The promised land, è il film di Nikolaj Arcel in concorso per il Leone d’oro a questa 80° Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia tratto dal romanzo storico di Ida Jessen. Una pellicola che intrattiene soprattutto grazie alle impeccabili interpretazioni del cast di tutto rispetto, non solo Mikkelsen ma anche Amanda Collinn nei panni di Ann Barbara, donna fiera e combattiva nonostante le angherie subite. Fenomenale in una scena finale che ci ha ricordato molto Tarantino e apprezzatissima.

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Francesca De Santis

Oppenheimer

Genere: Drammatico, Biografico, Storico

Durata: 180 minuti

Regista: Christopher Nolan

Attori: Cillian Murphy, Emily Blunt

Risultato immagine per oppenheimer film

Storia di J. Robert Oppenheimer (Cillian Murphy), celebre fisico statunitense che  viene considerato il “padre” della bomba atomica. A capo di un progetto che lo vide direttore scientifico del progetto Manhattan, Oppenheimer finì sotto inchiesta per il suo operato a metà degli anni Cinquanta, e soltanto negli ultimi anni della sua vita venne effettivamente riabilitato.

Un film straordinario, fatto di musica e immagini in un montaggio spettacolare che non sbava mai,  un intersecarsi continuo di passato e presente, di immagini mentali e reali.

La pellicola tocca la tematica tipica  di Nolan, quella del senso di colpa: uno scienziato che porta morte con la sua ricerca.

Si tratta però soprattutto di un film che ci parla di rapporti umani, di fragilità, di incapacità ad amare, di gelosie e invidie.

Una pellicola straordinaria con un cast stellare.

Maria Serena Pasinetti