Il film racconta l’infanzia del regista nel Lesotho e la sua esperienza adulta da esiliato a Berlino, attraverso il racconto di un ragazzo, una donna e un burattinaio. Tra ricordi d’infanzia ed esilio, il film indaga le radici personali e collettive, in forma di documentario.Lemohang Jeremiah Mosese, è uno scrittore, regista e artista visivo del Lesotho, che attualmente vive a Berlino.
Il docufilm è basato sulla sua mostra, chiamata con lo stesso nome, presentata al Performing Exiles festival nel giugno del 2023.
Lemohang Jeremiah Mosese racconta il Lesotho in un documentario visivamente affascinante, in cui la voce narrante diventa vera poesia. Si mescolano ricordi e problemi identitari nel confronto con immagini di Berlino e allo spettatore non resta che lasciarsi andare nel fluire delle immagini.
Ne nasce un’esperienza cinematografica unica, in cui il regista ci fa partecipi della sua storia, condividendo con noi emozioni tramite espressioni artistiche fatte di poesia e di immagini.
Lemohang Jeremiah Mosese non ci spiega, ci fa sentire, emozionare con parole e immagini.
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al 75^ Festival di Berlino nella sezione Berlinale Special.
In concorso Al Milano Film Festival.

Serena Pasinetti