Skip to content

EUROPA CENTRALE

Regia: Gianluca Minucci
Cast: Paolo Pierobon, Catherine Bertoni de Laet, Tommaso Ragno, Matilde Vigna, Angelica Kazankova, Levente Molnár, András Bálint, Anna Behne
Durata: 87 min.
Trailer qui.

Ambientato nell’aprile del 1940, il film segue la storia di Umberto Cassola e Julia Szapolowska, due comunisti in esilio incaricati dal Comintern di una missione delicata durante un viaggio in treno attraverso l’Europa centrale. Condividono il vagone con Guido Clerici, un presunto agente incaricato di eliminare i “nemici del popolo”. La tensione e il sospetto caratterizzano l’intero viaggio, mentre i protagonisti si confrontano con il loro destino politico e personale.

Europa Centrale è una storia di spionaggio dalla regia espressionista, un dramma profondamente umano collocato in un contesto politico violento e angosciante, dove gli aderenti alle due ideologie dominanti del Novecento (Stalinismo e Fascismo) finiscono per perdere qualsiasi forma di umanità.
La paura, il sospetto, la violenza psicologica e fisica creano un’atmosfera claustrofobica e psicotica, un cul de sac dal quale non c’è via di scampo.

Il film, presentato al 42° Torino Film Festival, è un intenso thriller politico che ha già ottenuto un ottimo riscontro dalla critica. Prodotto da Danubio Film, Wildside e M74, in collaborazione con Rai Cinema. Le riprese si sono svolte principalmente all’interno del Museo Ferroviario di Budapest, utilizzando carrozze originali degli anni ’20 e ’30, e presso la stazione Budapest-Keleti. La colonna sonora è stata composta dal polacco Zbigniew Preisner, storico collaboratore di Krzysztof Kieślowski.

Verrà presentato oggi, mercoledì 30 aprile all’Anteo di Milano alla presenza del regista Gianluca Minucci e dell’attore Paolo Pierobon.

La direzione

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.