Regia: Petra Biondina Volpe
Cast: Leonie Benesch, Jasmin Mattei e Alireza Bayram
Cast: Leonie Benesch, Jasmin Mattei e Alireza Bayram
Durata: 92′
In sala dal 20 agosto grazie a BIM Distribuzione
L’infermiera Floria (Leonie Benesch) lavora con passione e professionalità nel reparto di chirurgia di un ospedale svizzero, dimostrandosi disponibile nel far fronte a ogni emergenza.
Ma una sera, durante il suo ultimo turno, si trova a dover affrontare, in un reparto sovraffollato e in crisi di personale, situazioni talmente stressanti da far crollare la sua determinazione e il suo essere instancabile.
Leonie Benesch, che ricordiamo nel ruolo di insegnante nel film La Sala Professori, è di una straordinaria bravura nel dipingere il personaggio di Floria e la sua fatica fisica e mentale. La preparazione al ruolo è avvenuta con un tirocinio proprio in un ospedale svizzero. Il cast, formato da attori alle prime prove e perfino veri infermieri e medici, ha contribuito all’autenticità della pellicola.Ma il film è molto di più del racconto di una grande professionalità e di una denuncia del sistema sanitario svizzero, come ci ricordano anche le didascalie nei titoli di coda.
Con una tensione altissima, da thriller, la regista, senza banalizzazioni o stereotipi, ci racconta con intelligenza il rapporto che intercorre tra i malati, a volte eccessivi nelle richieste e chi se ne prende cura, come nel caso di Floria che non riesce a sopportare di non esserci sempre per tutti.
L’Utimo Turno, titolo originale Heldin (l’Eroina), non è un medical drama a cui ci hanno abituato tante serie televisive, è la narrazione colma di tensione di situazioni reali, di persone vere che muoiono o sopravvivono, ma soprattutto la pellicola è la storia di una donna che ama il suo lavoro e lo fa con grande professionalità tanto da aver sacrificato probabilmente anche la famiglia. Non ce ne poteva offrire un ritratto migliore la bravissima Leonie Benesch.
Il film è stato presentato fuori concorso alla Berlinale del 2025.

Serena Pasinetti