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Teen spirit. A un passo dal sogno

Regia di Max Minghella

Cast: Elle Fanning, Zlatko Buric, Agnieszka Grochowska, Rebecca Hall, Clara Rugaard.

Genere Drammatico, Musicale – USA, 2018, durata 92 minuti.

Esordio cinematografico del giovane Max Minghella – conosciuto ai più per la sua interpretazione dell’autista Nick nella fortuna e pluripremiata serie tv della HBO The Handmaid’s Tale –, Teen spirit.

A un passo dal sogno mette in scena la scalata al successo di un’adolescente dell’Isola di Wight, Violet, una ragazza ruvida e scontrosa dotata però di un grande dono: la voce di una pop star. Dall’umile vita nella campagna inglese, fatta di rinunce e povertà, Violet vedrà materializzarsi in poco tempo il sogno di ogni teenager. Quando il talent show del momento arriva all’isola con i suoi casting, la giovane decide di partecipare e supera inaspettatamente i vari step, giungendo dritta alle finali di Londra.

In questo percorso che è una promessa di gloria, la giovane si troverà affiancata e supportata da un personaggio assurdo quanto surreale: Vlad, ex cantante lirico croato (Zlatko Buric), che vive da vagabondo con problemi di alcol sull’isola e che sarà il primo a credere nel talento di Violet. Un connubio molto tenero quello di lei, acerba e introversa e lui, gigante buono pieno di fragilità e un passato di fallimenti (come artista e come uomo), da cui nascono i momenti più leggeri e divertenti di film che, per il resto, dimostra tinte piuttosto fosche sebbene il tema leggero.

Violet, una madre che pensa a tirar avanti la fattoria di famiglia e non ha tempo per i sogni di gloria della figlia e un padre fuggito quando lei era ancora bambina, ha finalmente la sua possibilità di riscatto. Con una trama tutto sommato poco innovativa, ciò che davvero emerge dalla visione è il mood che Minghella (sia regista che sceneggiatore del lungometraggio) è stato in grado di imprimere, fortemente caratterizzante e deciso per un’opera prima: colonna sonora, fotografia, inquadrature studiatissime, un’atmosfera ricercata e cool per un’eroina, Elle Fanning, che si discosta dall’immaginario canonico della pop star e ne dà una versione alternativa e attraente.

Lei, neanche a dirlo, giovanissima ma già star affermata di diverse opere cinematografiche di successo (Maleficent – Signora del male, The Neon Demon, Mary Shelley – Un amore immortale), si scopre in Teen Spirit anche cantante (notevole l’omonimo album della Fanning con le canzoni interpretate nel film da Violet) e dimostra una volta di più di incarnare i valori di un nuovo modello femminile di star, non più prosperoso, solare, generoso verso il pubblico soprattutto maschile – ma tenace, schivo e determinato.

Un’attitudine che conferma una volta di più lo sguardo fresco e la forte attualità di questo music drama, in tutte le sale dal 29 agosto: una finestra aperta verso l’estetica e i valori di una nuova generazione di artisti pronta ad affermarsi.

Jessica Sottile

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.