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IL PROCESSO DI NORIMBERGA (1946)

Regia: André De Toth

Senza il processo di Norimberga non ci sarebbe oggi la Corte internazionale dell’Aja e i signori della guerra della Serbia, della Croazia o del Ruanda non sarebbero stati condannati per sterminio di massa, tortura, stupro.


E anche il genocidio non sarebbe un reato perseguibile. Portare alla sbarra i gerarchi nazisti di Adolf Hitler fu «un atto rivoluzionario», che cambiò la storia del mondo. In questo dvd troverete due film incentrati su questo
avvenimento cruciale nella resa dei conti della storia con la Germania nazista.

Ne “Il Processo di Norimberga” (Sud narodov), un film sovietico del 1946, il regista trovò la possibilità di ampliare l’ambito tematico dell’opera strutturando il metodo cosiddetto delle “conclusioni” tratte dallo spettatore,
al di là della mera cronaca dei fatti, attraverso l’approfondimento del tema con l’aiuto di episodi aggiuntivi. A questo scopo, nel film fu largamente utilizzato materiale di cronaca sia straniero sia girato al fronte da cineoperatori
sovietici.

Un tale procedimento nel montaggio, usato in precedenza anche dal grande regista Dovzhenko, si rivelò legittimo e costituì l’unico mezzo per mostrare sullo schermo non un racconto ridotto agli atti processuali,
ma per creare nel film quella tensione, quella profonda angoscia in cui il riassunto degli avvenimenti storici si unisce ad altri drammatici episodi, testimonianza che, con inesorabile attendibilità,
smaschera coloro i quali siedono sul banco degli imputati.

Riccardo Cusin

autobiography - il ragazzo e il generale

Al cinema dal 4 Aprile

Rakib, un giovane ragazzo indonesiano, diventa assistente di Purna, ex generale del regime in pensione. Quando Purna inizia una campagna elettorale per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna. Un giorno, però, un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato: un gesto che avrà conseguenze inimmaginabili per entrambi.
Con un ritratto intimo di due generazioni che vivono sotto lo stesso tetto, il regista Makbul Mubarak ripercorre un doloroso periodo storico della sua nazione con un thriller intenso, che presenta forti risonanze con la contemporaneità ed una forte universalità del tema della lealtà e della vicinanza al potere.

i film per non dimenticare

27 Gennaio 2024

In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio) ci sembra opportuno segnalarvi una selezione di film nel nostro catalogo che sono stati fondamentali nel racconto di ciò che è successo durante gli anni della dittatura nazista: dai film di propaganda ai documentari, dalle prime opere realizzate nella Germania Est al cinema hollywoodiano, per conoscere il ruolo fondamentale della settima arte nella storia, nonché importante strumento di conoscenza. 

Nelle sezione “Guerra” sul nostro sito potrete quindi trovare capolavori come “I figli di Hitler”, un’aspra critica del regista Edward Dmytryk sull’educazione hitleriana, al vincitore del Festival di Locarno “Rotation” e il film perduto della propaganda nazista “Das Ghetto”.

Le muse impenitenti

L’associazione e compagnia teatrale le Muse Impenitenti, Marinetta Martucci e Arianna Villamaina, due attrici potentine, tornano a calcare il palcoscenico con una nuova esilarante ed originalissima commedia: Come lo zucchero per il caffè – ‘‘O Teatro è ‘o paese d’ ’o vero. Una commedia divertente e con performance di danza fuori le righe, che ci trasporta in un musical vero e proprio per poi allietare il pubblico con una sorpresa golosa. Lo spettacolo è un contenitore di arte a tutti gli effetti ed è un inno alle mille sfaccettature che in essa sopravvivono.