Il film è tratto dall’omonimo libro di Francesco Dimitri, che ne firma anche la sceneggiatura.
Di Saverio Di Biagio,
con Primo Reggiani, Miriamo Giovanelli, Nicolas Vaporidis, Chiara Gensini, Marco Rosetti.
Selezionato in anteprima mondiale come film di apertura del Bif&st (Bari Inernational Film Festival ) 2017 nella sezione eventi speciali fuori concorso.
Una storia che emoziona, sorprende e tiene con il fiato sospeso, lungo un intreccio che finirà per far innamorare il pubblico dei due protagonisti e del loro amore magico e contrastato,
moderno e senza tempo.
La Ragazza dei miei Sogni non abbraccia la tipica linea del fantasy americano – che predilige la spettacolarità degli effetti speciali; lavora piuttosto sull’intrigo, sul potere seduttivo
dell’ambiguità e del mistero che alimentano l’intera narrazione.
“L’incanto è ovunque, per le strade, tra la gente, devi solo imparare a guardare” perché dietro a ciò che vediamo tutti i giorni si nascondono significati inattesi e nulla è ciò che sembra.
Ambientazioni gotiche e medievali si mischiano alla vita urbana e alla modernità metropolitane.
P. (Primo Reggiani) è un trentenne insoddisfatto, condizionato da molte situazioni che gli impediscono di vivere come vorrebbe: la morte dei genitori, l’asettica redazione giornalistica in cui lavora; Mario (Marco Rossetti), il suo coinquilino, tanto spigliato quanto superficiale; Margherita (Chiara Gensini), la ragazza di cui è invaghito e alla quale non riesce a dichiararsi. Un giorno P. conosce Sofia (Miriam Giovanelli), bella e intrigante, somigliante alla ragazza che sogna tutte le notti; tra i due esplode un sentimento incontenibile ed egli sembra finalmente aver trovato la ragazza dei suoi sogni. Ma Alessandro (Nicolas Vaporidis), giovane dalla doppia vita e con la passione per l’occulto, un vecchio amico che P. rincontra dopo anni, finirà per metterlo in guardia dalla dolce Sofia della quale è ormai innamorato. Attraverso un mondo pieno di retroscena misteriosi, P. scoprirà che incanto e magia possono avere molti significati mentre amare può voler dire morire.