Tanto si è parlato, scritto e rappresentato del personaggio Pablo Emilio Escobar Gaviria: il Robin Hood, potente, intenso e ipnotizzante.
Il personaggio di Escobar è riferito tramite gli occhi di Nick (Hutcherson) un giovane surfer in vacanza che si innamora di Maria (Claudia Traisac). Tutto sembra andare per il meglio fino al momento in cui Maria gli presenta suo zio: il noto criminale narcotrafficante colombiano, Il diavolo Escobar ha il volto duro del premio Oscar Benicio Del Toro.
Il cattivo che si sente L’Onnipotente, lui che può tutto, decidere della vita e della morte di tante persone ed a lui credono come un semi-dio; il benefattore che aiuta i poveri, ma con le sue leggi….terribili, paurose, raccapriccianti.
Ogni volta che entra in gioco con una condotta senza scrupoli, Escobar è uno tsunami che cresce in maniera devastante, come solo un entità superiore potrebbe fare, e tutto ciò viene rappresentato da una frase del suo delfino: ”nessuno può sfuggire a Escobar”.
Dio, soldi e famiglia sono il suo credo.
Benicio Del Toro interpreta il personaggio in maniera imponente, come pochi attori hanno fatto in altri film, facendo avvertire la sua presenza anche quando non è sullo schermo.
Riuscire ad interpretare il personaggio così tremendo e malvagio cercando di mostrando anche il lato umano, non è da tutti.